060608


Scopri con noi! - Un Museo nel Giardino del Lago. Arte contemporanea a Villa Borghese

Data: 15/11/20

Orario

Temporaneamente sospesa per DPCM del 3 novembre.

Domenica 15 novembre 2020 ore 11.00

presso l’ingresso del Museo

Ospitato in

Indirizzi

Indirizzo: Viale Fiorello La Guardia, 6
Zona: Quartiere Pinciano (Roma centro)
Indirizzo: Viale dell'Aranciera, 4
Zona: Quartiere Pinciano (Roma centro)

Informazioni

tutto gratuito: visita e ingresso al museo.

Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)
Massimo 10 partecipanti

Consulta la pagina AVVISI per tutte le informazioni sulle modalità di ingresso al museo.

Organizzazione
Sovrintendenza CapitolinaZètema Progetto cultura

Modalità di partecipazione: Prenotazione obbligatoria

Contatti

Telefono: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Email: info@museocarlobilotti.it ed eventi.aziendali@zetema.it per eventi aziendali privati

Descrizione

Temporaneamente sospesa per DPCM del 3 novembre.

Visita guidata per famiglie con bambini e ragazzi da 6 a 14 anni.

L’arte diventa un “affare… di famiglia” con SCOPRI CON NOI! iniziative specifiche per esplorare insieme, bambini e adulti, in modo creativo e divertente le meraviglie dei nostri Musei e del nostro patrimonio.

Un Museo nel Giardino del Lago. Arte contemporanea a Villa Borghese
La visita prende l’avvio nel Giardino del Lago, che si presta ad un excursus storico sulla villa, sulle specie botaniche esistenti, sui Borghese e sul collezionismo antiquario. Si entra quindi nel museo per ripercorrere la storia della collezione e della sua acquisizione e, soprattutto, approfondire davanti ad alcune opere di de Chirico la conoscenza del concetto di Metafisica. Si prosegue con i ritratti della famiglia Bilotti eseguiti da artisti famosi, tra cui Warhol e Rivers. Si coglie l’occasione per parlare di Carlo Bilotti collezionista e per approfondire, davanti all’opera di Warhol, il concetto di Pop Art. Al pianterreno si può ammirare il magnifico Ninfeo denominato Casino dei Giuochi d’Acqua e poi Aranciera e delle sue trasformazioni nel tempo.

 

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