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Villa Glori

Tipologia: Parco Storico

Indirizzi

Indirizzo: Piazzale Del Parco Della Rimembranza
Zona: Quartiere Parioli (Roma nord)
Indirizzo: Viale Maresciallo Pilsudski
Zona: Quartiere Parioli (Roma nord)
all'angolo con Viale dei Settanta

Contatti

Orario

Aperto dall'alba al tramonto

Informazioni

Servizio noleggio pony per bambini (entrata di viale Maresciallo Pilsudski)
Dal lunedì al venerdì ore 16.00 - 19.30
sabato e domenica ore 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.30

Per informazioni 347 0322770

Descrizione

Il Parco di Villa Glori è situato sul Monte Caciarello, un'altura che da Via dei Monti Parioli scende fino al Tevere. Fu acquisita per uso pubblico dall'amministrazione Nathan (ex sindaco della città di Roma) allo scopo di creare un parco panoramico sfruttando la felice posizione di altura. Il progetto di risistemazione fu eseguito nel 1923 da Raffaele De Vico. Il parco fu inaugurato il 18 maggio 1924.
Nel 1930, al suo interno, fu realizzato un "Parco della Rimembranza" in ricordo del tragico tentativo di liberare Roma intrapreso dai fratelli Cairoli. Il Parco della Rimembranza deve il suo nome alla memoria dello scontro tra garibaldini e guardie pontificie che ebbe luogo il 23 ottobre 1867 nella vigna dell'ingegner Vincenzo Glori e che costò la vita a Enrico Cairoli, che insieme al fratello Giovanni e ad altri settanta volontari aveva raggiunto Roma allo scopo di scatenare l'insurrezione del popolo romano.
Poco distante dalla sommità vi è il Piazzale dell'Altare sul quale si erge la colonna commemorativa dei caduti del 1867.

Sul piazzale di Villa Glori sorge un Momumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale; nel 1924 gli studenti romani piantarono in questo parco gli alberi che tuttora ne costituiscono la vegetazione: ognuno recava una targhetta con il nome di uno dei soldati che persero la vita nel primo conflitto mondiale.

Il casale settecentesco di Villa Glori si trova in un'area del parco chiusa al pubblico, dove dei bei padiglioni in legno in stile Liberty ospitano una struttura sanitaria.

Nel 1997, su ideazione della critica d'arte Daniela Fonti, il Comune di Roma ha promosso la costituzione di un parco di scultura contemporanea con un'iniziativa di esposizione permanente intitolata Varcare la soglia, che voleva suggerire la possibilità di sperimentare l'integrazione tra arte e natura, tra luogo della sofferenza e luogo della ricreazione e del riposo. Sono state così collocate opere di Dompè (Meditazione), Mattiacci (Ordine), Mochetti (Arco-laser), Caruso (Portale mediterraneo), Castagna (Monadi), Kounellis (Installazione), Nunzio (Linea), Staccioli (Installazione), che si inseriscono tra i pini e gli spazi aperti della villa, fino a condurre il visitatore a varcare la soglia ed entrare nel "recinto" della struttura di assistenza. Il nucleo originario è stato ulteriormente ampliato nel 2000 con la realizzazione di due nuovi interventi, la Porta del Sole di Giuseppe Uncini e l'Uomo-erba di Paolo Canevari.

Per gli appassionati di archeologia: sul fianco nord della collina, attraverso un passaggio in tufo, si raggiunge un mausoleo del III sec. d. C. attualmente chiuso al pubblico.
Per maggiori dettagli visita la pagina > Ipogeo di Villa Glori

Per saperne di piĆ¹

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