Casa Museo Giorgio de Chirico
Tipologia:
Casa museo, Museo privato
Indirizzo
Indirizzo:
Piazza di Spagna, 31
Zona:
Rione Campo Marzio (P.Spagna-P.Popolo-Pincio) (Roma centro)
Contatti
Telefono:
06 6796546
Sito web:
www.fondazionedechirico.org/casa-museo
Prenotazione online:
https://prenotazioni.fondazionedechirico.org
Orario
Lunedì giovedì, venerdì e sabato alle ore: 10.30, 11.30, 14.00, 15.00
ultima domenica del mese alle ore 11.00, 12.00, 14.00, 15.00
>prenotazione
Informazioni
Biglietti
intero: € 8,00
ridotto: sotto 18 anni, sopra 65 anni: € 5,00
gratuito: sotto 12 anni
Il pagamento dei biglietti è effettuato presso la Casa-museo il giorno della visita.
Riceverai via e-mail il biglietto che dovrai mostrare all’ingresso della Casa-museo sul tuo device o in formato cartaceo.
È consentito l’accesso a un numero massimo di 15 persone per ciascun turno di visita.
Nel caso in cui il numero di partecipanti fosse superiore a quello consentito, vi preghiamo di scrivere un’email all’indirizzo di posta elettronica prenotazione@fondazionedechirico.org
Modalità di partecipazione:
Prenotazione obbligatoria
Prenotazione
» Telefonica
» Via Internet
Descrizione
La Casa-museo di Giorgio de Chirico è stata aperta al pubblico nel 1998, a vent’anni dalla morte del Maestro (1888-1978) e dopo un attento restauro filologico.
Collocata al quarto ed ultimo piano del seicentesco Palazzetto dei Borgognoni in Piazza di Spagna fu dallo stesso de Chirico definita nelle sue Memorie come posta “nel centro del centro del mondo”.
La Casa-museo, che raccoglie una collezione di dipinti che vanno dalla fine degli anni Venti sino a metà anni Settanta, offre un percorso privilegiato attraverso la pittura dechirichiana. Il primo dei due saloni è dedicato alle opere anni Quaranta e Cinquanta, tra cui spiccano dei mirabili d’aprés di Grandi Maestri e numerosi autoritratti e ritratti di Isa, moglie dell’artista.
Nella sala da pranzo campeggiano le “vite silenti” mentre sculture colate in bronzo poi dorato o argentato raccontano i miti della tradizione omerica reinterpretati dal Maestro. Una seconda parte della casa, aggiunta alla fine degli anni Sessanta, ospita la produzione del periodo neometafisico; mentre al piano superiore la dimora custodisce le camere da letto e l’Atelier dell’artista.
Nell'ambito di
Cultura e svago › Beni culturali › Musei
Data di ultima verifica:
24/03/23 11:00