Domus Transitoria
Indirizzo
Contatti
Orario
Sito temporaneamente chiuso.
Informazioni
Accessibilità
Non accessibile a disabili motori. Percorso sconnesso. Consigliate scarpe comode.
Altre informazioni
Non sono previste visite guidate. All’interno della Domus le guide possono parlare solo nel passaggio da una sala all’altra, considerando però che non sono previsti tempi di stazionamento.
Descrizione
I resti pittorici della Domus Transitoria, individuati nel 1912 sotto il triclinio della Domus Flavia e distaccati nel 1956, per maestria stilistica e ricchezza dei materiali impiegati, occupano un posto di straordinaria importanza nel repertorio dell’arte d’età neroniana.
Svetonio, a proposito della prima residenza di Nerone sul Palatino, scriveva che “tutto era coperto d’oro, pietre preziose e madreperla”: in effetti, i dipinti del ninfeo neroniano, con inserti di pasta vitrea e pietre dure, testimoniano esattamente le parole dell’autore, insieme ai pavimenti e alle pareti intarsiati di marmi colorati. Lo schema decorativo delle volte affrescate, ora esposte al Museo Palatino, riproduce un soffitto a cassettoni, con un telaio virtuale di travi rosse a inquadrare, tra rameggi a grottesche, le scene figurate con eroi dell’epos omerico.